Patente, tessera sanitaria e tessera elettorale in arrivo sull’App Io
Il sottosegretario Butti ha annunciato l’arrivo di alcune novità per l’App Io, l’applicazione per l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Entro fine anno diversi documenti personali potrebbero diventare accessibili dall’applicazione, ovvero la patente, la tessera sanitaria e la tessera elettorale. Questi documenti saranno disponibili nel portafoglio digitale dell’App Io come una rappresentazione certificata con valore legale e, in alcuni casi, con accesso ai dati ad essi collegati.
Decreto MEF: avvio della piattaforma digitale per la notifica degli atti
L’obiettivo del decreto MEF è di accelerare il processo di digitalizzazione, attraverso la piattaforma digitale unica per le notifiche di atti e provvedimenti della PA a cittadini e imprese.
In questo modo, la raccomandata cartacea viene sostituita da una comunicazione digitale; per i cittadini che non posseggono un domicilio digitale, rimane la possibilità di ricevere la raccomandata attraverso posta ordinaria.
Tra gli atti che possono essere notificati figurano anche l’avviso di intimazione e l’iscrizione ipotecaria.
Per approfondire ulteriormente l’argomento, è disponibile un video di Simone Chiarelli.
ANPR: In arrivo un codice identificativo univoco per ogni cittadino
Il Decreto del Ministro dell’Interno del 3 marzo 2023 attua il “Codice dell’amministrazione digitale” (CAD), che richiede all’Anagrafe Nazionale della popolazione residente (ANPR) di attribuire un codice identificativo univoco ed anonimo a ciascun cittadino.
L’ID ANPR è associato ad ogni cittadino già registrato nell’anagrafe nazionale. Per poterlo conoscere, il cittadino potrà accedere al servizio di visura anagrafica dell’Area riservata del portale ANPR.
Tramite questo codice sarà resa possibile l’interoperabilità con le banche dati delle altre PA e dei gestori di servizi pubblici, oltre che la circolarità dei dati anagrafici
Online l’approfondimento di AgID sulla conservazione delle basi di dati online
Esperti e academici, oltre che membri del Gruppo di lavoro AgID sui Poli di Conservazione, hanno pubblicato uno studio dedicato alla conservazione delle basi di dati utilizzate nei sistemi informatici, in particolare quelli trattati nei sistemi transazionali.
Il documento è organizzato in cinque capitoli:
• il primo capitolo presenta gli aspetti principali dello standard OAIS;
• il secondo si occupa delle caratteristiche principali della conservazione delle informazioni;
• il terzo capitolo illustra metodi e progetti sviluppati di recente in ambito internazionale legati alla conservazione delle basi di dati;
• il quarto capitolo si focalizza sull’uso di SIARD, presentando anche dei casi concreti;
• infine, il quinto capitolo approfondisce i vantaggi della digitalizzazione dei registri e dei repertori.
L’approfondimento completo è disponibile qui